Il Giglio sbocciato sulla
Candida Ripa di Basilicata
I Santi sono luce e speranza non
solo per i credenti ma anche per i
non credenti. Il mondo, infatti, è
alla ricerca dell’uomo “nuovo” e si
affanna per la costruzione della
società “nuova” più giusta, più
umana e più fraterna; ma
purtroppo, né l’uomo “nuovo” né
la società “nuova” spuntano
all’orizzonte della nostra storia.
L’egoismo, la sopraffazione, lo
sfruttamento, l’odio, le guerre
sono il pane quotidiano del
mondo di oggi, e non pare vicino
il giorno in cui l’umanità sarà
finalmente libera
dall’oppressione, dallo
sfruttamento, riconciliata e
pacificata. L’uomo nuovo, il
mondo nuovo sembrano
un’utopia. Eppure non sono
un’utopia. Gli uomini “nuovi” ci
sono già: sono i santi. La società
c’è già; è quella che formano i
santi. Certo i santi sono pochi;
ma la loro forza spirituale è
grande. Essi cambiano nel
profondo la storia umana, perchè, come diceva una santa “Elisabetta Leseur”: “ogni anima che si eleva, eleva il
mondo”. Perciò, come per la Chiesa, anche per il mondo i santi sono luce e speranza; riflettono su di essi la luce
di Cristo e le speranze attinte da Lui. E’ di somma attualità l’affermazione di Paolo VI: “Il mondo ha bisogno di
testimoni”. “I Santi costituiscono i testimoni di Cristo, il Vangelo Vivente,
“Le virtù eroiche di S.Donatello sono il riflesso di Dio che ci ama”. Il papa San Giovanni Paolo II ripeteva ai
giovani durante il Congresso Eucaristico di Bologna: “ A voi la scelta:lasciarvi scivolare in basso verso le valli di
un piatto conformismo o affrontare la fatica dell’ascesa verso le vette su cui si respira l’aria pura della verità, della
bontà, dell’amore”.
San Donato di Ripacandida è uno dei tanti fiori generosi, che Dio colse a 19 anni, perchè spandesse sul
mondo il profumo di una santità giovane, traguardo raggiungibile a qualunque età da ogni cuore generoso.
SAN DONATELLO
Il SANTO DICIANNOVENNE DELLA BASILICATA
San Donatello di Ripacandida
NEWS
Archivio Fotografico
Informazioni sull’autore
Mons. Giuseppe Gentile
1920 + 2005
Ripacandida
Suor Maria di Gesù Bambino
CAUSA DI BEATIFICAZIONE
Ci siamo?